Palazzo Carancini

È uno dei palazzi più belli della città, appartenuto alla famiglia dei marchesi Roberti, ora Carancini.
Il prospetto fu rifatto nel 1719 da Ferdinando da Bibbiena, in cotto e con decorazioni in travertino.
Sempre del Bibbiena è il disegno dell’atrio d’ingresso e della maestosa scala, la più ampia e tra le più belle che si possano vedere a Recanati.
A seguito dei recenti eventi sismici, l’edificio ha subito un danneggiamento molto grave tale da comportare il riconoscimento del livello operativo L3, già confermato dall’USR. Danni importanti si sono manifestati in corrispondenza delle murature portanti con lesioni inclinate e distacchi d’angolo agli incroci murari, oltre a un meccanismo incipiente di ribaltamento che ha interessato la facciata principale dell’edificio con evidenti danni anche alle volte in muratura e in camorcanna.
Il progetto prevede il restauro, la riparazione del danno e il miglioramento sismico dell’intero edificio.

 

 

Dettagli:
Dove: Recanati (Mc)
Committente: Privato
Anno di redeazion: 2019
Gruppo di progettazione: Studio Baldelli
Progetto strutturale: ing. Vitale Grisostomi Travaglini